La Dea Shakti vede l’origine del suo nome nella parola in sancrito “shak”, potenza, potenziale .
Oltre a questo, il termine shakti si riferisce anche al mantenimento e alla distruzione del Universo, integrando cosi è tre aspetti della Grande Madre.
Con questo articolo vorrei aiutare le donne a riscoprire la loro potenza interiore e la loro capacità di “creare la vita”, non solo a livello generativo, ma anche come realizzazione personale . Due dei miei valori principali sono proprio legati a questi principi, ovvero autorealizzazione e libertà.
Noi donne crediamo di dover sempre essere la contro parte di un uomo, di poter essere complete solo vicino a qualcuno. Ma proprio dal nostro “interno”, dalla nostra energia, nasce il potere trasformativo oltre che generativo. La quarta ondata di femminismo ha dato una bella accelerata al processo di riscoperta dei doni “magici” di noi donne, ma serve ancora un passo in più
Ecco come io ho scoperto la Dea Shakti.
La voce dell’intuito

Mi sono imbattuta in questa divinità induista quasi per caso. Stavo tornando dalla palestra e mi è venuta in mente una parola, senza che l’avessi mai sentita prima, senza che ne sapessi il significato. Era proprio Shakti. Successivamente ho scoperto che non si trattava di una divinità vera e propria, ma del principio femminile della creazione, che pervade il mondo e permette che si evolva.
Anche la scoperta della principio creativo della Dea Shakti, si aggiunge alla lista di cose scoperte per caso, ma nel momento giusto. Ti vedo annuire, so che è successo anche a te (magari raccontamelo nei commenti)
Perché ti racconto tutto questo?
Proprio perchè credo che ognuna di noi sia in grado di percepire la magia e le energie innate dentro di noi, ma che priviamo con fatica a nascondere. Ci hanno detto di occupare meno spazio possibile, di non farci sentire (ne in ambito lavorativo nel durante il piacere fisico), di scelere un ruolo e mantenerlo tutta la vita. La Dea Shakti rappresenta il principio e l’unione di vita, morte e rinascita che ogni donna possiede.
Aspetta maschietto, non andare via. So che sto parlando molto al femminile oggi, ma come c’è un frammento di maschile nelle donne, esiste un frammento di femminile negli uomini. Esseri diversi, unici e complementari. Impariamo a riconoscere la nostre unicità e ad accettare il nostro potere.
Ma come ci si allinea alle energie della Dea Shakti?
La Dea Shakti, trasformazione personale.

Per diventare la migliore versione di noi stessi. è importantissimo fare attenzione a ciò che facciamo ogni giorno, Anche un gesto piccolo, come lasciare il cesto della biancheria sempre pieno o la nostra scrivania in disordine, crea la nostra realtà futura. Quando parlo di buone abitudini non mi riferisco solo alle azioni, ma anche alle parole e alla connessione con il nostro se energetico. In questo la Dea Shakti è il principio dell’azione, intesa proprio come capacità di realizzare qualcosa di nuovo.
Possiamo sfruttare tutto questa a nostro vantaggio, per modificare aree della nostra vita in cui sentiamo di non avere il controllo. Ad esempio
- Indossa una pietra rossa, es Opale di Fuoco o Diaspro rosso. queste pietre agiscono sul primo chakra, sulle nostre idee e convinzioni, radicando e attirando l’abbondanza
- Medita ripetendo ad alta voce il mantra dedicato alla dea Shakti -> puoi trovarlo qui
- Cammina con la schiena ben dritta e sostieni lo sguardo di chi si trova davanti a te
- Fai una lista di 3 cose di cui vuoi liberarti (si, anche relazioni/amici) e metti accanto ad ognuna una data di “scadenza”. Ti servirà spazio per le cose a venire✨
Conoscevi la Dea Shakti? Sei prova a ri-collegarti con le tue energie primordiali?
Vieni a raccontarmelo in un commento e se questo articolo ti è piaciuto, condividilo sui social

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